mercoledì 23 novembre 2011

Dicono dell'A.N.P.I.

Alcuni nomi illustri spiegano perchè iscriversi all'A.N.P.I., fallo anche TU.

Iscriviti!

Inviandoci una e-mail potrai ricevere tutte le informazioni necessarie.

Per info:
Sezione A.N.P.I. San Gimignano
Associazione Nazionale Partigiani d'Italia
anpi.sangimignano@gmail.com
http://anpisangimignano.blogspot.com/
Cell. 340.5929471 - Cell. 347.5501552




Convocazione Comitato di Sezione




Ai tutti
i membri del
Comitato di Sezione



E' convocato il Comitato di Sezione che si terrà sabato 26 novembre 2011 alle ore 15.00 presso la nostra sede in via Santo Stefano, 23 (ex-carcere).

martedì 22 novembre 2011

L'ordine del giorno promosso dall'A.N.P.I. approvato in Consiglio Comunale

Lo scorso martedì 15 novembre, è stato accolto dal Consiglio Comunale di San Gimignano l'odg contro la proposta di Legge Fontana n.3442, promosso dalla nostra Sezione e presentato come punto all'ordine del giorno della seduta consiliare.
La proposta di legge esprimeva la volontà di equiparazione di tutte le "Associazioni di interesse delle forze armate", senza distinzione alcuna.
Il risultato è stato possibile grazie al voto favorevole del gruppo di maggioranza Centrosinistra per San Gimignano, della Lista Civica Cittadini per San Gimignano e di Rifondazione Comunisti Italiani. Soltanto il Popolo della Libertà si è astenuto.
Di seguito riportiamo il testo approvato:

Il Consiglio Comunale

Riconoscendo e condividendo i principi sanciti dalla Costituzione italiana quali fondamentali diritti, doveri e valori della Repubblica italiana, indispensabili ed insostituibili per la democrazia e la libertà in Italia dopo quanto vissuto durante la Seconda Guerra Mondiale per mano della tragica esperienza nazi-fascista;

Venuto a conoscenza che la Commissione Difesa della Camera dei Deputati ha approvato la Proposta di Legge “Fontana” n°3442 avente per oggetto “Disposizioni per le associazioni di interesse delle forze armate” che, motivata dalla necessità di dotare le suddette associazioni di personalità giuridica,  dunque anche ai fini della possibilità di accedere ai contributi pubblici, ricomprende anche quelle degli ex-combattenti della Repubblica Sociale Italiana;

Considerato che tale volontà di equiparazione di tutte le associazioni di interesse delle forze armate è divenuta palese con la bocciatura degli emendamenti che proponevano correzioni del testo affinché fosse evitata tale previsione;

Considerato inoltre che l’approvazione in Commissione Difesa di questa Proposta di Legge segue di poche settimane la presentazione al Senato della Repubblica di un Disegno di Legge per l’abrogazione della XII Norma Transitoria della Costituzione italiana, che vieta la ricostituzione, sotto qualsiasi forma, del partito fascista;

Preoccupato per queste ricorrenti iniziative di rivalutazione del partito fascista e di coloro che combatterono contro la Liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo e l’affermazione della democrazia nel nostro Paese;

Ricordato inoltre il prezzo pagato dalla comunità sangimignanese alla Liberazione dell’Italia dalla dittatura nazi-fascista con i martiri dei luoghi tristemente noti di Montese, Citerna, San Donato, Il Piano, Montemaggio e più in generale quelli ricordati dai vari monumenti, sacrari e lapidi posti sul territorio comunale e ricordati annualmente ad ogni ricorrenza;

Ribadita la necessità di tenere sempre viva l’attualità dei valori della Resistenza e della Costituzione anti-fascista da parte delle Istituzioni, quale patrimonio comune per garantire la convivenza democratica e le libertà dei cittadini;

esprime la propria contrarietà

verso le iniziative legislative richiamate in premessa che minano il carattere democratico della Repubblica italiana, alterando la memoria storica delle vicende che hanno portato alla Liberazione del nostro Paese

Impegna il Sindaco e la Giunta comunale

a farsi portavoce del sentimento di contrarietà del Consiglio Comunale verso la proposta di legge in oggetto, inviando il presente ordine del giorno alla Presidenza della Repubblica, alla Presidenza della Camera dei Deputati ed alla Presidenza del Senato della Repubblica, dandone notizia all’opinione pubblica, continuando ad operarsi per il diffondersi dei valori e principi costituzionali sanciti dalla Costituzione nata dal movimento di Resistenza e dalla lotta di Liberazione nazionale.

Approvato a maggioranza dalla seduta straordinaria del Consiglio Comunale di San Gimignano convocata in data 15 novembre 2011 alle ore 15.

Favorevoli (14): Fulignati Massimiliano; Salini Eros; Marrucci Andrea; Antonelli Marco; Lampis Alberto; Fiaschi Leonardo; Ricciardi Elena; Bartalini Gianni; Burgassi Simone; Garosi Ilaria; Bassi Giacomo; Pietroni Silvia; Sanciolo Claudio; Bagnai Alighiero.
Contrari (0):
Astenuti (2): Bertelli Brunello; Manzi Duccio.

Circolo di Ateneo "Carlo Rosselli" A.N.P.I. Siena



E' stato costituito ieri presso l'Aula Magna Storica in via Banchi di Sotto a Siena il Circolo di Ateneo "Carlo Rosselli" A.N.P.I. Siena.
Erano presenti all'assemblea costitutiva il Presidente dell'A.N.P.I. Regionale Vittorio Meoni ed il Vice Presidente Vicario dell'A.N.P.I. Provinciale Siena Riccardo Margheriti, oltre che alla Prof.sa Francesca Vannozzi vero cuore pulsante di questa iniziativa.
Alla presenza di circa una cinquantina di partecipanti tra docenti, studenti e personale amministrativo si sono susseguiti gli interventi fino alla conclusiva approvazione del regolamento del Circolo.
"Un'ottima iniziativa che spero abbia un ampio respiro in futuro e possa rappresentare un valore per gli studenti che la praticheranno" ha detto in conclusione Meoni.


A.N.P.I. Provinciale Siena
0577 2803008
345 4335937
info@anpisiena.it

mercoledì 9 novembre 2011

Consigli per la lettura


in libreria dall'11 novembre



RIBELLI!

*Gli ultimi partigiani raccontano la Resistenza. Di ieri e di oggi*

(pag. 224, € 18,00 – libro+dvd)
di Domenico Guarino e Chiara Brilli
Con il documentario Ribelli! di Massimo D’orzi e Paola Traverso
Il Gigante Cinema



Ogni tanto nascono generazioni consapevoli che una rivoluzione è possibile.

Attraverso l’epopea popolare che li vide protagonisti attivi nella Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, i partigiani furono gli artefici primi della costruzione della nostra democrazia. È al loro coraggio, espresso nella Resistenza prima e nella discussione parlamentare poi, che dobbiamo quella meravigliosa opera d’ingegno che si chiama Costituzione Italiana. È grazie ai loro sacrifici che questo Paese ha potuto imboccare la strada della libertà e dello sviluppo civile.

Ribelli! raccoglie le storie di chi l’Italia l’ha ri-fatta per davvero, dopo il buio del ventennio fascista. Partigiani – originari di Bologna, Firenze, Venezia, Genova, Milano, Napoli, Parma, Roma, Viareggio… – che a vent’anni e anche meno misero in gioco tutto, a cominciare dalla vita, per amore della libertà e della democrazia. Uomini e donne che in questo libro e nel documentario in dvd accluso si raccontano, confrontano la loro esperienza con l’Italia del presente con lucidità emozionante e lanciano moniti e insegnamenti su cui riflettere. I partigiani protagonisti del libro (Silvano Sarti (Pillo), presidente ANPI Firenze; Leandro Agresti (Marco); Marisa Rodano, tra le fondatrici dell’UDI e prima donna vicepresidente della Camera; Miriam Pellegrini Ferri; Giuliano Martelli
(Saturno); Vittorio Meoni (unico sopravvissuto dell’eccidio di Montemaggio), già senatore, presidente ANPI Siena; Didala Ghilarducci, presidente ANPI di Viareggio e Lucca; Marcello Citano (Sugo); Massimo Rendina, primo direttore TG RAI, presidente ANPI Roma; Teresa Vergalli (Annuska); Laura Seghettini; Vinca Kitarovìch (Lina), prima staffetta della 7ª G.A.P Bologna; Antonio Amoretti e Gennaro Di Paola, protagonisti delle 4 giornate di Napoli; Rolando Ricci, deportato a Mathausen, già senatore e ex presidente ANPI Nazionale) raccontano le loro scelte di resistenza e si confrontano con l’attualità, offrendo una riflessione lucida e concreta sulla realtà politca e sociale italiana e raccontando la possibilità, i modi ed il contesto di una nuova ribellione, che parta dalle conquiste del
passato,ed inanzitutto dalla nostra costituzione, per costruire il futuro del nostro paese. E del mondo.


Con il sostegno dell’ANPI di Firenze e della Regione Toscana.


Il trailer del documentario Ribelli!:



La scheda di Ribelli!:



Gli autori

Domenico Guarino, giornalista professionista, lavora presso Controradio-Popolare Network. Vincitore dei premi letterari "Firenze per le culture di pace, intitolato a Tiziano Terzani" (2007), “Raccontare le periferie" del Gabinetto Viesseux (2007), "Piero Passetti” dell'Unione nazionale cronisti (2008). Ha pubblicato la raccolta di racconti Di Domenica si può anche Morire (Polistampa, 2008), Dialogo tra Uomo e Rom. (collana tascabili Fuori Binario, 2009), Ordine Nuovo (Cult editore, 2009), Io sono un italiano, un italiano nero (Cult editore, 2010), Puttanopoli (Cult editore, 2010). Autore delle pièce teatrali La ballata del lavavetri (2007) e Il mio nome è mai più (2008).

Chiara Brilli, giornalista professionista, laureata in Scienze Politiche. Lavora per Controradio-Popolare Network, è coautrice di Cultura pret-a-portér (2009) per la collana Quaderni di Inchiesta Urbana e della raccolta di racconti La tramvia che scappò via. E altre storie (Accademia dell'Iris, 2010). Conduce presentazioni ed incontri teatrali per conto della Fondazione Toscana Spettacolo. Diplomata in flauto traverso al Conservatorio L. Cherubini di Firenze. Interprete di reading e pièce teatrali (Il mio nome è mai più, 2008 e Ordine Nuovo, 2009).

Paola Traverso, montatrice. Laureata in Lettere (d.a.m.s), si occupa anche di teatro. Dal 2000 lavora nel montaggio cinematografico, prima come assistente, tra gli altri, di M. Spoletini e I. Quadri. È montatrice di diversi lavori, tra cui: Adisa o la storia dei mille anni di Massimo D’orzi (film doc 2004), The Talking Tree di Nello Correale (doc 2007); Sàmara, lungometraggio di M. D’orzi (2009); Ombre di luce di M. D’orzi (doc 2010); La voce di Rosa di Nello Correale (film doc 2011) presentato al Taormina Film Fest 2011. È autrice del saggio Scrivere con le immagini. Spunti di riflessione sul lavoro di montaggio del film Adisa o la storia dei mille anni contenuto nel libro Per un cinema nomade, a cura di Elisabetta Amalfitano, ed. Il Gigante e MRT (2005).

Massimo D’orzi, regista, ha al suo attivo due cortometraggi (La mano rossa e La rosa più bella del nostro giardino) e un film intervista a Marco Bellocchio, L’immagine della ribellione (2002). Nel 2004 gira il primo lungometraggio Adisa o la storia dei mille anni (prossima uscita libro+film con Infinito Edizioni). Nel 2009 realizza in collaborazione con
il C.S.C. Sàmara il suo primo lungometraggio di finzione in uscita nelle sale a Marzo 2012. Nel 2010 realizza il documentario Ombre di luce che con Ribelli! (Infinito Edizioni,2011) e Adisa chiude il progetto Trilogia della Resistenza.

martedì 8 novembre 2011

Consigli per la lettura

L'uomo che ha risvegliato la coscienza dell'Europa parla ai giovani




IMPEGNATEVI!

 Dopo il grande successo di "Indignatevi!", caso editoriale e politico del 2010, il nuovo libro di Stéphane Hessel
 
Indignatevi! ha segnato il 2010 in Francia, è in testa alle classifiche dei libri più venduti di tutta Europa, continua a entusiasmare milioni di lettori. Da poco uscito in Francia, Impegnatevi! è a sua volta un best seller. In questo libro, una conversazione con Gilles Vanderpoote, Stéphane Hessel esorta i giovani a costruire un futuro migliore, basato su uno sviluppo compatibile con le risorse della Terra e dei popoli, su una vera alternativa economica più equa e giusta, sull’ecologia e il rilancio delle grandi istituzioni internazionali. A resistere con creatività, intelligenza e voglia di fare. Perché l’indignazione, da sola, non basta.

“Quando incontro degli studenti delle scuole superiori che non sanno ancora cosa faranno nella vita, il mio messaggio per loro è: ‘Interrogatevi su ciò che vi indigna e vi scandalizza e, quando l’avrete scoperto, cercate di capire come, concretamente, potete agire per contrastarlo. Resistere non significa semplicemente riflettere o descrivere. Bisogna anche intraprendere un’azione.
  
Stéphane Hessel è nato a Berlino nel 1917 da una famiglia ebraica (il padre fu il traduttore tedesco di Proust, mentre la madre fu il personaggio che ispirò Roché e Truffaut per la celebre Catherine di Jules e Jim), ed è cresciuto nella Francia degli anni 30. Ha partecipato alla Resistenza francese e dopo la guerra ha lavorato al Segretariato generale dell’Onu. Stéphane Hessel è stato tra gli estensori della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo.
 
SALANI EDITORE
ISBN: 9788862566193
€ 6.50, pp. 112, 2011
Fuori collana e Altre collane

sabato 5 novembre 2011

4 Novembre: fine del primo conflitto mondiale

Come di consueto pubblichiamo il fotoracconto della mattinata di ieri.
Una cerimonia breve ma intensa, alla presenza delle forze dell'ordine dei Carabinieri, dei Vigili Urbani e della Polizia Penitenziaria, che ha visto intervenire il Sindaco ed il Presidente della nostra Sezione per i saluti istituzionali.

cliccare sull'immagine per ingrandire

giovedì 3 novembre 2011

Celebrazioni del 4 Novembre

In occasione del 4 novembre la Sezione A.N.P.I. San Gimignano e l'Amministrazione Comunale commemoreranno questa importante ricorrenza con la deposizione di corone d'alloro ai Monumenti ai Caduti.
La cerimonia avrà luogo in forma solenne venerdì 4 novembre alle ore 9, al Monumento ai caduti di tutte le guerre, situato al Piazzale Martiri di Montemaggio, alla presenza del Sindaco e dei rappresentanti della nostra Sezione.
Successivamente le delegazioni si recheranno al Cimitero Comunale per la deposizione delle corone al Sacrario e al Monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale.
Tutta la cittadinanaza è invitata a partecipare.

Di seguito il manifesto diffuso dall'A.N.P.I. Nazionale:

CONFEDERAZIONE ITALIANA
FRA LE ASSOCIAZIONI COMBATTENTISTICHE
E PARTIGIANE

IV NOVEMBRE

GIORNATA DELLE FORZE ARMATE
FESTA DELL'UNITA NAZIONALE

I Combattenti, Decorati al Valor Militare, Congiunti dei Caduti, Mutilati ed Invalidi di Guerra, Protagonisti della Guerra di Liberazione e della Resistenza, Reduci dalla Deportazione, dall’Internamento e dalla Prigionia,
CELEBRANO
l'evento conclusivo del primo conflitto mondiale che porta a compimento gli obiettivi dei Risorgimento;
INTERPRETANO
il sentimento del popolo Italiano di attaccamento all'Unità della Patria;
RICORDANO
quanti, fedeli alla nostra Bandiera, sacrificarono la loro esistenza agli ideali di amor di Patria, di indipendenza, di libertà e di democrazia,
ESPRIMONO
gratitudine alle Forze Armate, presidio delle libere Istituzioni, e a tutti i militari che rischiano la propria vita fuori dal territorio nazionale;
SI IMPEGNANO
a trasmettere alle nuove generazioni la memoria degli eventi che hanno caratterizzato la storia della nostra Patria.

      Roma, 4 novembre 2011


Per info:
Sezione A.N.P.I. San Gimignano
Associazione Nazionale Partigiani d'Italia
anpi.sangimignano@gmail.com
http://anpisangimignano.blogspot.com/
Cell. 340.5929471 - Cell. 347.5501552

mercoledì 2 novembre 2011

Consigli per la lettura

La SV è invitata domenica 6 novembre alle ore 18, presso i nuovi locali della Libreria di via Trento, in via Borgo Marturi 42 a Poggibonsi, alla presentazione del libro

"GLI ITALIANI SPIEGATI DA BERLUSCONI"
DI
PAOLO CERI
 
Nel rapporto con gli italiani Berlusconi adotta due diversi registri, comunicando – con parole e comportamenti – secondo i codici delle due sindromi che lo caratterizzano: la sindrome alfa (o sindrome del Cavaliere) e la sindrome beta (o sindrome del Caimano).
Siamo sicuri che il consenso a Berlusconi e la tolleranza verso i suoi discussi comportamenti possano essere spiegati solo con la seduzione e la complicità degli interessi? Non è in gioco qualcos'altro, qualcosa di più profondo, espressione dell'anima culturale degli italiani? Sì, è così. Se si chiede ai berlusconiani più o meno convinti il perché della fedeltà al Cavaliere, rispondono sottolineandone l'impegno generoso per il Paese, la capacità di realizzare, il sacrificio personale. Ci sarà pure qualcosa di vero nelle loro credenze! Se non altro in quanto credenze. Cosa ha capito lui, cosa ha rappresentato degli italiani e cosa loro hanno colto e condiviso del suo messaggio? Vediamo. E vediamo come l'uso politico del consenso ricevuto abbia dato luogo alla corrosione dello stato democratico.
Ne parleremo con l'autore Paolo Ceri, con il Prof. Franco Cazzola, con Simone Tabani e con l'On. Susanna Cenni.