in libreria dall'11 novembre
RIBELLI!
*Gli ultimi partigiani raccontano la Resistenza. Di ieri e di oggi*
(pag. 224, € 18,00 – libro+dvd)
di Domenico Guarino e Chiara Brilli
Con il documentario Ribelli! di Massimo D’orzi e Paola Traverso
Il Gigante Cinema
Ogni tanto nascono generazioni consapevoli che una rivoluzione è possibile.
Attraverso l’epopea popolare che li vide protagonisti attivi nella Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, i partigiani furono gli artefici primi della costruzione della nostra democrazia. È al loro coraggio, espresso nella Resistenza prima e nella discussione parlamentare poi, che dobbiamo quella meravigliosa opera d’ingegno che si chiama Costituzione Italiana. È grazie ai loro sacrifici che questo Paese ha potuto imboccare la strada della libertà e dello sviluppo civile.
Ribelli! raccoglie le storie di chi l’Italia l’ha ri-fatta per davvero, dopo il buio del ventennio fascista. Partigiani – originari di Bologna, Firenze, Venezia, Genova, Milano, Napoli, Parma, Roma, Viareggio… – che a vent’anni e anche meno misero in gioco tutto, a cominciare dalla vita, per amore della libertà e della democrazia. Uomini e donne che in questo libro e nel documentario in dvd accluso si raccontano, confrontano la loro esperienza con l’Italia del presente con lucidità emozionante e lanciano moniti e insegnamenti su cui riflettere. I partigiani protagonisti del libro (Silvano Sarti (Pillo), presidente ANPI Firenze; Leandro Agresti (Marco); Marisa Rodano, tra le fondatrici dell’UDI e prima donna vicepresidente della Camera; Miriam Pellegrini Ferri; Giuliano Martelli
(Saturno); Vittorio Meoni (unico sopravvissuto dell’eccidio di Montemaggio), già senatore, presidente ANPI Siena; Didala Ghilarducci, presidente ANPI di Viareggio e Lucca; Marcello Citano (Sugo); Massimo Rendina, primo direttore TG RAI, presidente ANPI Roma; Teresa Vergalli (Annuska); Laura Seghettini; Vinca Kitarovìch (Lina), prima staffetta della 7ª G.A.P Bologna; Antonio Amoretti e Gennaro Di Paola, protagonisti delle 4 giornate di Napoli; Rolando Ricci, deportato a Mathausen, già senatore e ex presidente ANPI Nazionale) raccontano le loro scelte di resistenza e si confrontano con l’attualità, offrendo una riflessione lucida e concreta sulla realtà politca e sociale italiana e raccontando la possibilità, i modi ed il contesto di una nuova ribellione, che parta dalle conquiste del
passato,ed inanzitutto dalla nostra costituzione, per costruire il futuro del nostro paese. E del mondo.
Con il sostegno dell’ANPI di Firenze e della Regione Toscana.
Il trailer del documentario Ribelli!:
La scheda di Ribelli!:
Gli autori
Domenico Guarino, giornalista professionista, lavora presso Controradio-Popolare Network. Vincitore dei premi letterari "Firenze per le culture di pace, intitolato a Tiziano Terzani" (2007), “Raccontare le periferie" del Gabinetto Viesseux (2007), "Piero Passetti” dell'Unione nazionale cronisti (2008). Ha pubblicato la raccolta di racconti Di Domenica si può anche Morire (Polistampa, 2008), Dialogo tra Uomo e Rom. (collana tascabili Fuori Binario, 2009), Ordine Nuovo (Cult editore, 2009), Io sono un italiano, un italiano nero (Cult editore, 2010), Puttanopoli (Cult editore, 2010). Autore delle pièce teatrali La ballata del lavavetri (2007) e Il mio nome è mai più (2008).
Chiara Brilli, giornalista professionista, laureata in Scienze Politiche. Lavora per Controradio-Popolare Network, è coautrice di Cultura pret-a-portér (2009) per la collana Quaderni di Inchiesta Urbana e della raccolta di racconti La tramvia che scappò via. E altre storie (Accademia dell'Iris, 2010). Conduce presentazioni ed incontri teatrali per conto della Fondazione Toscana Spettacolo. Diplomata in flauto traverso al Conservatorio L. Cherubini di Firenze. Interprete di reading e pièce teatrali (Il mio nome è mai più, 2008 e Ordine Nuovo, 2009).
Paola Traverso, montatrice. Laureata in Lettere (d.a.m.s), si occupa anche di teatro. Dal 2000 lavora nel montaggio cinematografico, prima come assistente, tra gli altri, di M. Spoletini e I. Quadri. È montatrice di diversi lavori, tra cui: Adisa o la storia dei mille anni di Massimo D’orzi (film doc 2004), The Talking Tree di Nello Correale (doc 2007); Sàmara, lungometraggio di M. D’orzi (2009); Ombre di luce di M. D’orzi (doc 2010); La voce di Rosa di Nello Correale (film doc 2011) presentato al Taormina Film Fest 2011. È autrice del saggio Scrivere con le immagini. Spunti di riflessione sul lavoro di montaggio del film Adisa o la storia dei mille anni contenuto nel libro Per un cinema nomade, a cura di Elisabetta Amalfitano, ed. Il Gigante e MRT (2005).
Massimo D’orzi, regista, ha al suo attivo due cortometraggi (La mano rossa e La rosa più bella del nostro giardino) e un film intervista a Marco Bellocchio, L’immagine della ribellione (2002). Nel 2004 gira il primo lungometraggio Adisa o la storia dei mille anni (prossima uscita libro+film con Infinito Edizioni). Nel 2009 realizza in collaborazione con
il C.S.C. Sàmara il suo primo lungometraggio di finzione in uscita nelle sale a Marzo 2012. Nel 2010 realizza il documentario Ombre di luce che con Ribelli! (Infinito Edizioni,2011) e Adisa chiude il progetto Trilogia della Resistenza.
il C.S.C. Sàmara il suo primo lungometraggio di finzione in uscita nelle sale a Marzo 2012. Nel 2010 realizza il documentario Ombre di luce che con Ribelli! (Infinito Edizioni,2011) e Adisa chiude il progetto Trilogia della Resistenza.
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